Lady Purple

Dopo un'enorme quantità di richieste, ho deciso di aprire un profilo su Loyalfans per esaudire il desiderio di molti che mi seguono con grande partecipazione sui principali social. Vorrei dedicare qualche parola per descrivere chi sono e cosa mi ha portato a vivere la mia realtà Femdom, diventando la persona che sono oggi. Dall'infanzia fino ai 23 anni ho vissuto a Bologna e fin da bambina le mie tendenze erano dominanti nei confronti dei coetanei. Un episodio in particolare ha messo in luce la mia natura sadica, perfida e spietata. Ero in terza elementare quando un compagno, giocando, cadde di faccia davanti ai miei piedi fratturandosi una mano. Non solo non l'ho aiutato, ma godevo nel vederlo piangere in ginocchio davanti a me. Ero ancora troppo piccola per capire appieno la mia natura, ma ai tempi del liceo tutto divenne più chiaro. Frequentavo il liceo classico e avevo una relazione con un ragazzo che poi ho scoperto essere feticista. Le nostre interazioni si limitavano a qualche massaggio ai piedi e all'acquisto di sandali a tacco alto, fino a un episodio particolare quando siamo stati invitati a una festa privata in un locale. Indossavo un pantalone in latex nero molto attillato, una magliettina scollata e dei sandali a tacco vertiginoso che lui mi aveva regalato per il mio compleanno. Quella sera un ragazzo in particolare mi stava corteggiando sbavando dietro al mio culo, a dire il vero, interessava anche a me, mentre il mio compagno cominciava a diventare geloso e insofferente... ho trovato una scusa e mi sono fatta accompagnare in bagno! Gli ho fatto una domanda diretta: "Ti sembrano puliti questi sandali?" Lui non capiva e chiedeva spiegazioni, chiedendomi perché gli stessi facendo quella domanda. Ho risposto con fermezza: "Non c'è nulla da capire, tu rispondi: ti sembrano puliti questi sandali?" A quel punto ha risposto di no e io ho concluso: "Ecco, quando usciamo da qui devono brillare!". Da quel momento tutto è cambiato, avevamo superato una soglia e non potevamo più tornare indietro. Da allora i miei sandali erano sempre perfetti, lui era felice di vedermi soddisfatta e io diventai sempre più esigente. Dopo il liceo classico mi sono trasferita a Roma per laurearmi presso l'accademia delle belle arti, ho un compagno che sa perfettamente qual è il suo posto. Per me l'arte è tutto, mi piace viverla, respirarla, mi dedico alla lettura, alla moda, allo shopping, alla cura del corpo. Anche il BDSM per me è arte quando viene rappresentato con classe e raffinatezza, una frustata deve essere inflitta nella mente ancor prima che nel corpo, ed è per questo che ho deciso di aprire una finestra sulla mia interpretazione del Femdom

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